Alimenti ricchi in calcio possono ridurre l’assorbimento del ferro presente all’interno dello stesso pasto.
Le maggiori fonti di calcio sono date dal latte e i suoi derivati (yogurt, formaggi). Il calcio potenzialmente presente negli alimenti vegetali (per esempio verdure a foglia verde, cavoli, legumi, frutta secca, ecc) vede una biodisponibilità (percentuale di assorbimento e utilizzo da parte dell’organismo) limitata dalla compresenza di fitati e ossalati. Il calcio è un elemento indispensabile per il tessuto osseo, il fabbisogno raccomandato è di circa 1000 mg al giorno (mentre sale a 1200 mg in gravidanza, in post-menopausa e in fase di accrescimento).
Il ferro si trova principalmente nella carne (fresca e conservata), nel pesce, nelle uova. Allo stesso modo del calcio, il ferro vegetale (non eme) vede una biodisponibilità significativamente ridotta rispetto al ferro animale (eme). Un apporto adeguato di ferro è fondamentale per scongiurare un’eventuale anemia sideropenica (stanchezza, debolezza, ecc). Il fabbisogno raccomandato è di 10-12 mg al giorno per l’uomo e 18 mg per la donna in età fertile, ed aumenta notevolmente in gravidanza (27 mg al giorno).
Nella pratica, il classico piatto di salumi e formaggi è un modello esemplare di un pasto dal buon tenore sia in calcio che in ferro.
Questo non significa che combinare alimenti ricchi in calcio e alimenti ricchi in ferro è un divieto assoluto.
Piuttosto acquisire maggiore consapevolezza al fine di evitare eventuali carenze di ferro, e/o nel caso in cui aspirassimo ad un incremento del suo apporto (per esempio gravidanza, dieta vegetariana, sportivo, malassorbimento, riscontro di un deficit, ecc).
Dott.ssa Vinci Eleonora Dietista Biologa Nutrizionista
![Come Si Prepara Un Tagliere Di Salumi E Formaggi? Di Dicembre 2020](https://cucinareoggi.com/wp-content/uploads/2020/03/feature-tagliere-di-salumi-e-formaggi.jpg)